Storie e Racconti

TIRIT’ERE teatro del narrare in “MARconDIRONderonDELLO”

C’era una volta un castello, grande, maestoso e assai bello MARconDIRONderonDELLO! C’era un re con la regina, una principessa bionda e ricciolina. C’era un principe che un giorno azzurro diverrà, ma intanto nello stagno con i rospi se ne sta. Ci son soldati e caporali, ed un esercito con 6 generali! C’è un dottore, c’è un sapiente… che però non sa un bel niente. C’è un cane, un gatto, un elefante, 7 topi e… un furfante!

Medicina magica

Giorgio Personelli in “Medicina magica”

L’Omino della sabbia

Alma Rosé Associazione culturale in “L’Omino della sabbia”
Con Elena Lolli e Annabella Di Costanzo

Il meraviglioso Mago di Oz

Associazione Teatrale Har Baje in “Il meraviglioso Mago di Oz”

Attraverso la narrazione e le magie del teatro, si racconterà delle avventure della piccola Doroty e dei suoi amici: lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di Latta e il Leone Vigliacco, alla ricerca del mondo bizzarro del misterioso Mago di Oz, popolato da strani personaggi.
 

Fiabe Africane

Paola Serafini in  “Fiabe Africane”

racconto per voce ed oggetti di fiabe tradizionali africane, regia Luì Angelini Nate in una cultura diversa dalla nostra, queste fiabe mantengono intatto tutto il piacere di raccontare, il divertimento di congegnare intrecci ingegnosi, un umorismo ammiccante e comunicativo.
La narrazione è scaldata dall’uso di oggetti e materiali naturali. Si avvicendano sulla scena oggetti di provenienza africana , sabbia, creta e piccoli strumenti musicali.
 

I Racconti di Oscar Wilde

Oreste Castagna in “I Racconti di Oscar Wilde” “Il principe Felice”, racconto di Oscar Wilde, è dolce e commovente, ma allo stesso tempo ironico e vivace. Oreste darà vita ai personaggi grazie alle sue mani, in grado di animare magicamente carta e cartoncino. Oreste Castagna, attore, è conosciuto e famoso per le trasmissioni televisive "L'Albero Azzurro" e più recentemente per la Melevisione

Filastrocche cantate

Frida Forlani e la sua chitarra in “Filastrocche cantate” Una volta, i bambini che si sbucciavano le ginocchia, si consolavano con una filastrocca che asciugava le lacrime e faceva passare la paura. La parola “filastrocca” fila come mozzarella, scrocchia come patatine fritte, pastrocchia come il cibo che si schiaccia fra le mani, perché le filastrocche servono soprattutto a far sorridere i bambini. Frida Forlani fondamentalmente curiosa, canta musica popolare, antica, barocca, contemporanea e gospel.

Fiabe Selvatiche

Paola Serafini in “Fiabe Selvatiche” selezione di fiabe tradizionali italiane Le fiabe sono calde del loro passaggio di bocca in bocca.

Nonna Tilde

Araucaima Teater in “Nonna Tilde” con Francesca Minutoli regia Alberto Salvi Nonna Tilde aspetta il buio. Ogni sera. Nonna Tilde sorride a quel buio senza averne paura e custodisce le storie degli animaletti del parco. Con il naso all’insù rivolto verso il cielo.

Camilla

Araucaima Teater in “Camilla” con Elena Borsato regia Alberto Salvi Mentre la sera svela le prime stelle, due gambette svelte e curiose saltellano lungo il sentiero di un grande parco. L'invito ad un compleanno insolito è troppo esaltante per rinunciarvi e Camilla, nonostante la sua paura del buio, degli insetti, dei luoghi sconosciuti, dei castelli e dei fantasmi, lascia che la curiosità la porti a vivere un'esaltante avventura.

Rane e Principi, questioni di punti di vista

Alma Rosé Associazione culturale in “Rane e Principi, questioni di punti di vista” Con Elena Lolli e Annabella Di Costanzo Liberamente ispirato a “Il Principe ranocchio” dei Fratelli Grimm e “Ranocchi a merenda” di G. Quarzo E’ vero che le rane di fuori possono essere di vari colori Rane verdi, rane rosse, verdi rosse a macchie gialle. Ma chi ci dice che quella rana lì, fatta così così poi non sia un principe? E’ vero che i principi di fuori possono essere di vari colori, soprattutto azzurro.