Di e con El Niño Del Retrete
In questo spettacolo dal linguaggio universale El Niño del Retrete lascia che il bambino che è in lui si esprima e invita il pubblico a entrare nel suo universo umoristico. Uno spettacolo ricco di emozioni, giocato da un personaggio delirante e geniale. L’umorismo, le acrobazie, il ritmo musicale perfettamente adeguato per i numeri, assicurano cinquanta minuti di risate. L’improvvisazione lo rende unico a ogni replica.
Lo spettacolo “Cartoon Toylette” basato su manipolazione di oggetti, comicità e tecniche di circo è stato rappresentato in tutto il mondo e in importanti festival internazionali, e ha vinto numerosi premi.
Da una fiaba di Enrico Bonavera
Francesca Zoccarato & Matteo Curatella
C’era una volta un Re che amava le piante grasse, una Regina che amava ascoltare la musica a pieno volume, dei servitori che lavoravano con i tappi nelle orecchie a causa della musica e i guanti per non pungersi con le spine delle piante grasse e c’era la Principessina, tanto bella quanto capricciosa: era la campionessa mondiale, primatista straordinaria, inventrice suprema di eccezionali capricci! Al reame non c’era più pace, finché arrivò un istitutore, un tipo bizzarro che non si separava mai dal suo strano retino…
Una storia di amicizia e di crescita, dove gli adulti mostrano le proprie fragilità e i bambini imparano da queste ad essere migliori.
“Siccome ci hanno ristretto l’immaginazione, perché ogni cosa ha una sua funzione e ad ogni comando risponde un solo ordine, noi abbiamo trasformato uno scolapasta in un basket, una bicicletta in un uccello e da una vecchia rete abbiamo creato uno sport nuovo. Questo è UN CARICO DI GIOCHI.”
Aquiloni di diverse forme, colori, dimensioni, per correre e farli decollare sfidando il vento, palline magiche che volano, paesaggi acquosi sempre differenti, una sabbia che è capace di disegnare da sola, o quasi, un drago gigante con la voce del vento, e sassi che galleggiano, o forse no…. and many more surprises! La piazza si anima e colora di strane costruzioni, oggetti in movimento, meccanismi sonori, macchine in gioco. Prende vita, suona, gioca, ruota, gira, saltella, picchietta, tamburella, trilla… in una grande festa dove diversi oggetti fanno parte di costruzioni buffe e originali con cui ognuno potrà giocare per farle muovere e suonare.
In caso di maltempo, l’evento sarà sostituito da un laboratorio aperto a tutti i bambini dal titolo Giochi antichi.
Con Angelo Ceribelli
Teatro Daccapo
Riuscirà un cucciolo a sopravvivere alla scuola dei gatti cui la mamma l’ha iscritto? Potrà mai un camaleonte… avere un colore tutto suo?
Due storie divertenti e dai contenuti importanti che ricordano a tutti la necessità di ricercare la propria identità, riconoscersi uguali seppur diversi e scoprire la bellezza di ogni particolarità soprattutto quando la si può condividere con qualcuno.
Signore e signori, bambini e bambine, venite a provare, a giocare con l’aria, uno dei quattro elementi, a cercare di prenderla, imprigionarla, liberarla, sentire e scoprire quanto pesa, ed osservare quello che riesce a fare!!! Aquiloni colorati, ”palloncioni” da gonfiare, maniche a vento draghi, sottomarini, nuvole pesci e farfalle, delle palline-bolas che, ruotando, si librano in volo creando variopinti vortici, e poi un grande telo azzurro-blu cielo: ecco un insieme fantastico di oggetti volanti che riempirà e colorerà la piazza coinvolgendo sia grandi che bambini!!!
Di e con Gianluigi Capone
Un circo tutto da inventare, un clown, gli oggetti di una valigia e una buona dose di immaginazione guideranno il pubblico, tra sorpresa e meraviglia, verso il piacere creativo di un gioco poetico e divertente. Cosa uscirà dalla valigia? Ma davvero una valigia può contenere un circo?
Da una fiaba di Enrico Bonavera
Francesca Zoccarato & Matteo Curatella
C’era una volta un Re che amava le piante grasse, una Regina che amava ascoltare la musica a pieno volume, dei servitori che lavoravano con i tappi nelle orecchie a causa della musica e i guanti per non pungersi con le spine delle piante grasse e c’era la Principessina, tanto bella quanto capricciosa: era la campionessa mondiale, primatista straordinaria, inventrice suprema di eccezionali capricci! Al reame non c’era più pace, finché arrivò un istitutore, un tipo bizzarro che non si separava mai dal suo strano retino…
Una storia di amicizia e di crescita, dove gli adulti mostrano le proprie fragilità e i bambini imparano da queste ad essere migliori.
Di e con Michele Cafaggi e Piergiorgio Vimercati
Due artisti di varietà, un mago comico e un giocoliere fantasista, si lanciano senza freni nel mondo dello spettacolo, tra fiaschi e successi. Tra i fischi e le risate riusciranno nel loro intento di comunicare al proprio pubblico la loro prorompente vitalità. Un’ora di divertimento tra magie, monocicli spericolati, torce infuocate e bolle di sapone.
Con Alice Castiglioni – Compagnia T.A.E. Teatro
“Da qualche parte, oltre l’arcobaleno volano uccelli blu ed è lì, proprio lì, che i desideri che hai sempre sognato si realizzano veramente”. Cosa succede quando il blu, il giallo e il rosso giocano a nascondino mischiandosi l’uno con l’altro? Nasce il mondo dei colori, un meraviglioso arcobaleno!
La regina di questo mondo è Malwida, una sovrana saggia ma giovane che ancora non conosce bene i suoi sudditi. Essi, a volte, diventano dispettosi e si prendono gioco di lei pervadendola di emozioni: prima il blu la tranquillizza, poi arriva il giallo che la fa arrabbiare, il rosso infuriare e, infine, il grigio intristire.
Malwida scopre così che ogni colore ci regala un’emozione a cui può collegare un’immagine e un suono. Questo è un mondo nuovo, da scoprire con pazienza e cura, soprattutto quando ci si trova di fronte al più temibile tra i nemici: il nero della paura, del buio e della solitudine.
Ma tutti hanno un punto debole, persino la paura, e Malwida sconfiggerà qualsiasi timore cantando e ballando. In compagnia dei suoi nuovi amici lettori incontrerà nuovi e strani personaggi: il ladro dei colori, il puntino grigio e.. molti altri!
AR.TE.FU.AC
A cura di Snodo Culturale
Signore e signori, bambine e bambini, gli elementi! E che elementi!
Gli unici, irripetibili. Hanno la forza di muovere macchine, ma anche barche intere, sollevare palle più o meno giganti, far cadere ogni ostacolo davanti a loro, trasformarsi in suoni mai sentiti.Gli elementi sono capaci di tutto, hanno la forza per muovere il mondo intero e, mescolati, trasformano le cose e le fanno volare…
Signore e signori, bambine e bambini, venite a provare, a giocare con gli elementi, a cercare di prenderli o osservare quello che riescono a fare! Un’occasione per sperimentare la loro magia anche mescolandoli tra loro e per scoprire e inventare giochi, inventandosi anche qualche personale regola.
Per scoprire il mondo che ci circonda in modo un po’ scientifico, ma anche un po’ poetico, con occhi curiosi e meravigliati, per non restare solo con i piedi per terra ma anche per guardare in alto e sognare.