15.30 -18.00 I giochi del Ludobus | “ALCHIMIA” Cooperativa Sociale
15.30 percorso teatrale itinerante “La Strada dell’Orto” | Teatro del Buratto – Milano. Prenotazione obbligatoria in biblioteca – bambini/e dai 5 ai 10 anni
17.00 incontro con l’autrice Emanuela Nava
18.00 spettacolo di narrazione di e con Claudia Facchini “Acqua bella acqua chiara”
Il LUDOBUS GIOCHINGIRO della Cooperativa Sociale ALCHIMIA è un furgone carico di giochi, che offre a tutti, piccoli e grandi, la possibilità di giocare: una vera e propria ludoteca itinerante, gestita da animatori professionisti, per restituire spazio e tempoal gioco. LUDOBUS GIOCHINGIRO consente di interagire con i giochi in modo creativo, personale ed originale permettendo di fare un’esperienza ludica completa. Fra i giochi a disposizione di LUDOBUS GIOCHINGIRO, costruiti in proprio su progetti originalio riprendendo la tradizione italiana ed europea, troverete: giochi di legno, giochi motori, da tavolo, di equilibrio, di mira e di lancio, grandi giochi…!
LUDOBUS GIOCHINGIRO fa parte dell’Associazione Italiana dei Ludobus e delle Ludoteche (ALI per Giocare), riconosciuta a livello nazionale e internazionale, impegnata nell’affermazione del diritto al gioco e della cittadinanza attiva.La Cooperativa Sociale Alchimia è attiva dal 1986 sul territorio di Bergamo e provincia nel promuovere il benessere e l’inclusione sociale di individui e gruppi, valorizzandone potenzialità e risorse. Le persone con cui e per cui lavoriamo sono bambini, ragazzi, famiglie e disabili che incontriamo in progetti e servizi aggregativi ed educativi. Alchimia, attingendo dall’esperienza della Cooperativa Sociale L.I.N.U.S. con cui si è fusa a dicembre 2013, promuove la cultura del gioco di qualità sia come momento di coesione delle comunità che come opportunità per le famiglie ed i gruppi di scoprire modi intelligenti e creativi per stare insieme.
La Strada dell’Orto è un percorso teatrale itinerante, rivolto a bambini e famiglie, che muove il pubblico tra installazioni artistiche a tema botanico, narrazioni e sorprese teatrali.
Si pone come obiettivo primario quello di mettere in relazione i bambini e le famiglie con il cibo e suggerire un più attento comportamento verso l’ambiente e una “cultura dell’alimentazione”.
All’interno di un originale percorso/spettacolo ambientato, si giocherà con mille suggestioni, tratte da un repertorio favolistico e narrativo a tema botanico e agronomico che inviterà a conoscere i “segreti dell’orto e della cucina”, intesi anche come luoghi simbolici, ricchi di stimoli importanti legati al passaggio del tempo, al “prendersi cura”, alla crescita e al maturare, ma anche spazi magici legati al mondo delle fiabe e ai racconti.
La proposta, ideata e allestita dal Teatro del Buratto, ha già trovato una precedente collocazione all’interno delle molteplici iniziative del progetto ORTOCIRCUITO, iniziativa della Direz. Gen. Agricoltura di Regione Lombardia, in collaborazione con Agrimercati e Milano Ristorazione.
Emanuela Nava è nata a Milano, dove vive e lavora. Ha fatto l’attrice, la copywriter, la sceneggiatrice tv. Ha pubblicato libri per ragazzi e ha lavorato nell’equipe dell’Albero Azzurro, il programma tv della Rai per i più piccoli. Ama viaggiare, è stata in Africa, in India, negli Emirati Arabi e racconta d’aver conosciuto una vera sceicca, d’aver pranzato a casa sua e di essersi purificata con l’incenso. In Giordania ha vissuto in una tenda beduina, nello Yemen ha ballato la danza del coltello. Con suo figlio Khurshid ha scritto e firmato un libro di storie indiane.
I suoi libri parlano delle cose che ama, affrontano temi importanti con mano leggera, snodano storie di fraternità, di scoperta di altre culture, di ciò che veramente vale nella vita.
“Sognare è importante. È la suprema libertà di pensare, è la bellezza dell’immaginare, è la voglia di cambiare, è il senso pieno dell’ideazione, è il progetto, è il destino preso nelle proprie mani”.
Nessuno conosce l’acqua come Pepita, la lavandaia. Pepita racconta le storie e i segreti dell’acqua, delle creature che si nascondono lungo le sue sponde, tra le sue onde. Racconta del tempo lontano in cui si lavavano i panni nei torrenti, si attingeva acqua dai pozzi nelle corti per cucinare: era acqua buona, limpida; e racconta di oggi, dell’acqua maltrattata, sprecata.
Claudia Facchini, attrice, cantante, insegnante di teatro e canto, coordinatrice e regista di laboratori teatrali nelle scuole primarie e secondarie. Ma anche musicoterapista. E medico. Allieva di Gianni Bissaca, ha poi frequentato la scuola di recitazione di Quelli di Grock a Milano, e seguito alcuni seminari teatrali di Danio Manfredini. Ha lavorato in numerosi spettacoli di Assemblea Teatro di Torino, di Teatro i, MOM, Itacateatro e Trapezisti Danzerini di Milano, Pantakin di Venezia. Impegnata in numerosi progetti di narrazione, tiene corsi di recitazione, lettura e canto per giovani e adulti. Tiene laboratori teatrali con bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori.